Investire Sereni, con Attilio Manziano

Intervista con Attilio Manziano, autore del blog InvestireSereni.com

E’ un piacere oggi intervistare Attilio Manziano, creatore del blog InvestireSereni.com, un must per gli amanti dell’investimento consapevole.

Tra storia di vita e sagge riflessioni, Attilio ci accompagna ad un approccio ragionato agli investimenti.

Per chi fosse interessato, di seguito il link al suo profilo LinkedIn.

 

Attilio, per iniziare, vorrei chiederti come hai sviluppato il tuo stile di investimento nel corso degli anni. Quali sono state le influenze o le esperienze che hanno plasmato la tua strategia di investimento attuale? Ci sono state modifiche al tuo stile?

Sono partito dal classico approccio di ogni principiante, ovvero scelta di singoli titoli. Ho imparato subito la lezione di quanto sia difficile identificare i vincitori del futuro e quanto sia rischioso investire su singole società. Nel frattempo ho vissuto i vari cicli di mercato, in particolare la bolla dot.com e la grande crisi finanziaria del 2008. Lì ho capito che avevo un profilo adatto comunque per navigare i mercati azionari nonché la pazienza di saper aspettare per raccogliere i frutti.

Qual è stata l’esperienza o l’evento che ha maggiormente intensificato la tua passione per l’economia e la finanza negli ultimi anni?

La svolta l’ho avuta leggendo il libro di Burton Malkiel “A spasso per Wall Street”. Lì ho capito che è difficilissimo battere i mercati. Poi ho “conosciuto” Jack Bogle e JLCollins che mi hanno definitivamente convertito alla filosofia del buy and hold su indici azionari.

Il tuo blog si chiama “Investire Sereni” (www.investiresereni.com): tuttavia sappiamo che per ottenere buoni risultati sul lungo termine, bisogna accettare il rischio e le perdite “temporanee”. Come va trovata la “serenità” in tutto questo?

Il nome nasce dalla serenità che una buona conoscenza della storia della finanza possa dare ad un investitore di lungo termine ed il fatto che le correzioni, nonché i crolli di mercato, sono una caratteristica del sistema da accettare per poter ottenere dei risultati a lungo termine.
La consapevolezza porta ad accettare queste incertezze come quando si affronta un lungo viaggio in aereo per arrivare prima alla destinazione.

Per una quota parte del portafoglio, consiglieresti l’investimento in titoli singoli o in etf settoriali e/o di nicchia? E soprattutto, come consiglieresti di agire, al fine di evitare un investimento in una bolla pronta ad esplodere?

Per una piccola parte non sono contrario a qualche ETF settoriale tuttavia ho sempre in mente “il trentennio perduto” del Giappone quindi personalmente cerco di evitare.

A proposito di bolle, cosa pensi dell’Intelligenza Artificiale? Al di là dell’utilizzo che se ne farà in futuro, che sarà sicuramente rivoluzionario, è secondo te “pericoloso” investire oggi in questo settore?

Vedo molte analogie con gli anni 2000; la tecnologia è pronta ad esplodere , quanto possano rendere gli investimenti in borsa relativi è tutto da scoprire.

Visto che si parla di Intelligenza Artificiale, la prossima domanda te la faccio fare da ChatGPT. Ecco a te… (ho chiesto di ipotizzare una domanda “originale e non banale” ad un investitore long term con solide basi matematiche).
Considerando la tua esperienza nel settore degli investimenti a lungo termine e la tua competenza statistica e matematica, quali sono alcuni principi o concetti statistici che hai applicato con successo nella tua strategia di investimento e che potrebbero essere meno conosciuti o sottostimati dagli altri investitori?

La storia dice che più allunghi l’orizzonte temporale maggiore è la probabilità di successo. Bisogna solo sapere aspettare. Purtroppo a tanti sfugge il fatto che ogni giorno c’è una probabilità su due che il mercato salga , allungando ad un anno siamo già ad oltre il 70% ed in 10 anni più del 90% di avere ottenuto un risultato positivo . Darsi tempo è la chiave.

Hai qualche consiglio o raccomandazione per gli investitori che seguono i blog di finanza personale? Cosa ritieni sia importante considerare quando si sviluppa un proprio stile di investimento?

La cosa fondamentale è definire un obiettivo e conoscere se stessi . Serve inoltre navigare vari cicli di mercato e diventare investitori adulti come dice Wiliam Bernstein.

Per finire quali progetti hai per il futuro e su quali aree di crescita di finanza personale ti stai concentrando in questo momento?

Ho iniziato ad approfondire l’analisi statistica/quantitativa dei mercati sfruttando sempre di più la grossa disponibilità attuale di dati. Sono inoltre molto affascinato dalla gestione di un portafoglio in fase di decumulo e tutto ciò che gira intorno alla regola del 4%. Infine seguo sempre con attenzione i movimenti ed i blogger di libertà finanziaria specialmente quelli negli Stati Uniti.

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