Come investire oggi in obbligazioni high yield?

Abbiamo già avuto modo, in diversi articoli, di fornire un outlook generale sulla situazione macro-economica che sta vivendo l’area Euro, evidenziando come, di questi tempi, puntare sulle obbligazioni high yield possa rivelarsi redditizio.
La vision completa potete recuperarla in questo articolo, ma volendo riassumere i concetti principali possiamo affermare che:
- Chi vuole guadagnare senza patemi dalle obbligazioni deve mantenersi su durate medio-brevi
- Il rendimento dei titoli di stato non è appetibile salvo esporsi troppo a rischi.
Obbligazioni high yield
Un ottimo compromesso tra rendimenti interessanti e rischio attualmente non eccessivo è ora costituito dalle obbligazioni industriali e high yield.
Le obbligazioni High Yield (HY) sono caratterizzate da un elevato rendimento dovuto al fatto che presentano più rischio.
Il rischio di cui parliamo è ovviamente l’insolvenza dell’emittente. Tali strumenti in genere trattano obbligazioni con rating Ba1/BB+ o inferiore.
Molte di queste obbligazioni sono emesse da società del mondo industriale, appartenenti ai più disparati settori.
Perchè ora sono convenienti?
La convenienza (se con questo termine vogliamo intendere rendimento) è apparentemente il punto forte delle obbligazioni high yield.
Il momento giusto per investire su questi strumenti è quando al rendimento non corrisponde un rischio percepito troppo elevato.
Detto in altri termini, tralasciando il rating che comunque lascia intendere un certo rischio, in questo momento storico di apparente riprese, trascinati dalle mosse delle banche centrali a sostegno delle economie locali (tassi bassi, iniezioni di liquidità, acquisto di debito), la probabilità di default (fallimento) di aziende con discreti fondamentali dovrebbe essere inferiore rispetto al passato.
Chi acquista obbligazioni high yield, infatti, ha come unica preoccupazione il fallimento dell’ente emittente. Se l’emittente non fallisce, il rendimento è assicurato.
Come investire?
Come sempre esiste una modalità di investimento diretto, acquistando direttamente le obbligazioni di una particolare società.
Non sempre è consigliabile, salvo non conoscere a fondo i fondamentali dell’azienda su cui si investe.
A volte l’investimento diretto non è però possibile per tutti, perchè la soglia di ingresso di alcune obbligazioni potrebbe essere troppo alta (10-50 mila euro), e ciò costringerebbe molti a puntare solo su pochissimi emittenti (se non uno solo…).
Conviene quindi (per la maggior parte degli investitori) puntare su fondi specializzati, che permettono di diversificare i rischi e di acquistare quote di importo accessibile ai più.
Di seguito alcuni dei fondi migliori del settore obbligazionario industriale e high yield.
Fidelity Funds – European High Yield Y-Acc-EUR – ISIN: LU0346390270
Investe in obbligazioni societarie ad alto reddito denominate in Euro, azioni privilegiate e titoli convertibili, emessi da società europee ed extraeuropee.
Rendimenti al 18/07/2014 – Fonte: Morningstar:
YTD: 5,83%
1 Anno: 12,06%
3 Anni ann.ti: 10,29%
5 Anni ann.ti: 14,67%
Aberdeen Global II Euro High Yield Bond Fund A2 – ISIN: LU0513451269
Investe in obbligazioni non governative di livello Sub-Investment Grade, denominate in Euro.
Rendimenti al 18/07/2014 – Fonte: Morningstar:
YTD: 4,58%
1 Anno: 11,11%
3 Anni ann.ti: 10,12%
5 Anni ann.ti: 13,70%
Julius Baer Multibond – Credit Opportunities Bond Fund EUR B – ISIN: LU0159196806
Più prudente dei precedenti, investe in obbligazioni denominate in Euro con rating da AAA a BBB.
Rendimenti al 18/07/2014 – Fonte: Morningstar:
YTD: 6,24%
1 Anno: 8,04%
3 Anni ann.ti: 5,32%
5 Anni ann.ti: 8,32%